Incidente sul lavoro: è responsabile come datore di lavoro il consigliere di amministrazione che non provi il trasferimento della posizione di garanzia tramite idonea delega delle funzioni prevenzionistiche.

Si segnala ai lettori del blog la sentenza n. 054/2020, depositata il 03.01.2020, con la quale la Suprema Corte, pronunciandosi in materia di responsabilità penale derivante dalla violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, ha dato continuità al rigoroso orientamento giurisprudenziale secondo il quale, nelle società di capitali, tutti i componenti dell’organo amministrativo collegiale assumono la qualità di datore di lavoro e, come tali, possono essere chiamati a rispondere dell’infortunio occorso al dipendente.

Nel caso di specie era stato tratto a giudizio per il delitto di lesioni colpose aggravate il consigliere delegato di una società alle cui dipendenze lavorava l’operaio rimasto infortunato perché trasferendo delle lastre di travertino dalla levigatrice alla stuccatrice, a causa del mancato funzionamento delle fotocellule presenti sull’impianto, rimaneva incastrato tra il carrello mobile e la rulliera fissa, riportando lesioni personali dalle quali derivava una malattia guarita in oltre quaranta giorni.

La Corte di appello di Firenze confermava la sentenza di condanna inflitta in primo grado dal Tribunale monocratico di Siena.

Contro la sentenza resa dalla Corte distrettuale la difesa dell’imputato interponeva ricorso per cassazione articolando plurimi motivi di impugnazione per denunciare vizio di legge e di motivazione, impingenti, tra l’altro, anche il capo della sentenza che aveva affermato la penale responsabilità del giudicabile qualificandolo come datore di lavoro.

La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso e sul punto di diritto qui di interesse, accertata la circostanza che il prevenuto non aveva trasferito a terzi gli obblighi che discendono dalla sua posizione di garanzia mediante apposita delega ex art. 16 d.lvo 81/2008 e segg., ha statuito quanto segue :

“ E’ noto che secondo la giurisprudenza di questa Corte nelle società di capitali, gli obblighi inerenti alla prevenzione degli infortuni posti dalla legge a carico del datore di lavoro gravano indistintamente su tutti i componenti del consiglio di amministrazione, salvo il caso di delega, validamente conferita, della posizione di garanzia (Sez. 4, n. 8118 del 01/02/2017 – dep. 20/02/2017, Ottavi, Rv. 26913301)”.