Per il reato tributario di indebita compensazione la competenza territoriale a giudicare spetta al Tribunale ove è stato eseguito l’ultimo F/24.

Segnalo la sentenza numero 2794/2024 – depositata il 23/01/2024, resa dalla sezione terza penale della Suprema Corte di cassazione, che è tornata a pronunciarsi sulla questione giuridica, tutt’altro che pacifica nella giurisprudenza di legittimità, dell’individuazione del giudice territorialmente competente a giudicare quando il delitto tributario di indebita compensazione risulta commesso dal medesimo agente mediante la presentazione telematica di plurimi modelli F/24.

La sentenza annotata si pone in continuità con l’orientamento ad oggi dominante che qualifica il reato di cui all’art. 10 quater d.lgs. n.74/2000 come fattispecie a consumazione (eventualmente) prolungata e non come reato (eventualmente) permanente, e fa coincidere la consumazione della fattispecie incriminatrice con la presentazione dell’ultimo F/24 con la conseguente individuazione dell’Autorità giudiziaria nel relativo territorio.