La Cassazione conferma la linea dura sulla confisca indiscriminata degli immobili per il recupero del profitto del reato tributario.

E’ il principio di diritto ribadito dalla Corte di cassazione – sezione terza penale, con la sentenza numero 9421/2025, depositata il 07.03.2025, che è tornata ad affrontare la questione giuridica della legittimità della confisca o del sequestro preventivo ad essa prodromico, quando oggetto di ablazione è un bene immobile.

Nel caso di specie il ricorso per cassazione era stato interposto contro l’ordinanza della Corte di appello in funzione del giudice dell’esecuzione che aveva dichiarato inammissibile l’incidente di esecuzione proposto contro l’estensione della confisca disposta in fase esecutiva dal PM su di un immobile alienato dal condannato ad un terzo soggetto e sul quale il primo si era riservato il diritto di abitazione e la piena disponibilità.

Per quanto di interesse per la presente nota si evidenzia che con un motivo di impugnazione era stata dedotta l’illegittimità della confisca perché eseguita sull’ unica casa nella disponibilità  del condannato in forza del costituito diritto di abitazione contestualmente alla vendita del bene.

La Suprema Corte, ponendosi nel solco della consolidata giurisprudenza di legittimità, ha ritenuto manifestamente infondata la superiore doglianza, ricordando quanto segue:

[…”2. Questa Corte ha in più occasioni affermato che, in tema di reati tributari, il limite alla espropriazione immobiliare previsto dall’art. 76, comma 1, lett. a), deld.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, nel testo introdotto dall’art. 52, comma 1, lett.g), del d.l. 21 giugno 2013, n. 69 (convertito, con modificazioni, in legge 9 agosto 2013, n. 98), opera solo nei confronti dell’Erario, per debiti tributari, e non di altre categorie di creditori, riguarda l’unico immobile di proprietà, e non la «prima casa» del debitore, e non costituisce un limite all’adozione né della confisca penale, sia essa diretta o per equivalente, né del sequestro preventivo ad essa finalizzato (Sez. 3, n. 8995 del 07/11/2019, dep. 2020, Piscopo, Rv. 278275 – 01, in fattispecie relativa alla confisca per equivalente dell’abitazione dell’indagato, quale profitto del delitto di cui all’art. 2 del d.lgs. 10 marzo 2000, n.74; Sez.5, n. 48616 del 20/09/2018, Rv.274145 – 01, in motivazione la Corte ha precisato che tale previsione non costituisce una regola generale che altrimenti sottrarrebbe a qualsiasi procedura esecutiva civile e a qualsiasi vincolo di natura penale la prima abitazione),

Tale orientamento è stato di recente ribadito da Sez. 3, n. 30342 del 16/06/2021, Rossi, Rv. 282022 – 01, che ha affermato che, in tema di reati tributari, il limite alla espropriazione immobiliare previsto dall’art. 76, comma 1, lett. a), d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, nel testo introdotto dall’art. 52, comma 1, lett. g), d.I. 21 giugno 2013, n. 69 (convertito, con modificazioni, nella legge 9 agosto 2013, n. 98), opera solo per debiti nei confronti dell’Erario e non di altre categorie di creditori, riguarda l’unico immobile di proprietà e non la «prima casa» del debitore, e non costituisce un limite all’adozione della confisca penale, sia essa diretta o per equivalente, e del sequestro preventivo ad essa finalizzato (in fattispecie relativa alla confisca per equivalente dell’abitazione dell’indagato, quale profitto del delitto di cui all’art. 11del d.lgs. 10 marzo 2000, n.74)”].

Sullo stesso argomento e linea interpretativa si segnalano le note a sentenza che seguono:

  1. https://studiolegaleramelli.it/2019/06/03/reati-fiscali-e-decreto-di-sequestro-preventivo-per-equivalente-potenziali-aperture-della-cassazione-sulla-illegittimita-dellablazione-della-prima-casa/
  2. https://studiolegaleramelli.it/2020/03/10/reati-tributari-e-sequestro-preventivo-per-la-cassazione-non-sussiste-alcun-limite-alla-esecuzione-del-vincolo-ablatorio-sulla-prima-casa-dellindagato/
  3. https://studiolegaleramelli.it/2021/09/12/il-limite-civilistico-alla-pignorabilita-dellunico-immobile-di-proprieta-del-debitore-non-impedisce-il-sequestro-preventivo-disposto-per-i-reati-tributari/
  4. https://studiolegaleramelli.it/2025/01/30/reati-tributari-nessuna-limitazione-alla-confisca-per-equivalente-del-profitto-del-reato-eseguita-sullunico-immobile-dellamministratore-della-societa/

Claudio Ramelli© RIPRODUZIONE RISERVATA